L’agenzia di rating statunitense Standard & Poor’s ha abbassato da stabile a negativa la prospettiva sulla nota sovrana del Brasile, a causa di un deterioramento dei fondamentali di bilancio e del rallentamento della crescita economica.

L’attività del paese, che due anni fa era ancora in piena espansione, sembra essersi inceppata e gli indicatori macro economici sono stati inferiori alle attese degli economisti.
Le alte pressioni dell’inflazione hanno spinto la banca centrale brasiliana a rialzare i tassi, un giro di vite monetario che non incoraggerà certamente la crescita.

L’agenzia di rating aggiunge che il fatto di aver abbassato la prospettiva significa che sussistono molte probabilità di un nuovo downgrade nei prossimi due anni : “La persistenza di una debole crescita economica, dei fondamentali di bilancio ed esterni deteriorati e di una certa perdita di fiducia nella politica economica, potrebbero diminuire la capacità del Brasile di far fronte a uno choc esterno – sottolinea l’agenzia.