Riuniti in assemblea dei delegati, i socialisti hanno detto sì alla soppressione del servizio militare obbligatorio. Idem per l’ufficio del partito ecologista.

I delegati del PS riuniti in assemblea sabato a Friborgo hanno detto sì all’iniziativa popolare che verrà sottoposta al popolo il 22 settembre, con 94 voti contro 20 e 6 astensioni.

Come argomento a favore dell’iniziativa lanciata dal Gruppo per una Svizzera senza esercito, il PS ritiene che l’obbligo di servire conduca a un’esplosione dei costi. Un esercito composto da volontari sarebbe una valida alternativa.
Gli oppositori hanno descritto l’esercito di milizia volontaria come un’illusione, o con pochi volontari da reclutare, o con volontari senza il profilo ideale, e temono che divenga necessario attirarli con sostanziosi premi finanziari.

L’ufficio del partito ecologista ha deciso sabato di raccomandare il sì all’iniziativa popolare del Gruppo per una Svizzera senza esercito.