Il francese Pascal Lamy lascerà a settembre la guida dell’Organizzazione mondiale del Commercio. In un’intervista accordata alla radio televisione romanda, Lamy ha fatto un bilancio, spiegato il ruolo dell’organizzazione e fatto considerazioni sulla Ginevra internazionale.

lamySecondo Lamy, attualmente Ginevra non è in uno stato tale da poter essere considerata un’icona internazionale. Potrà farlo se riuscirà a offrire alle organizzazioni internazionali adeguate condizioni di vita, di sicurezza e remunerazioni competitive rispetto a quanto possono offrire altri siti.

A settembre, il 66enne Lamy lascerà il posto di direttore generale dell’OMC al brasiliano Roberto Azevedo. Nel suo bilancio fa notare che negli ultimi dieci anni le cifre del commercio internazionale sono raddoppiate e i paesi in via di sviluppo ne hanno largamente approfittato.
Lamy è tuttavia dispiaciuto dal ritardo del ciclo di Doha, che deve attuare le regolamentazioni del commercio internazionale.