In un percorso di 30 fotografie la mostra “Omaggio a Toni Nicolini” vuole ricordare il lavoro di uno dei più importanti esponenti della fotografia italiana. Fin dagli esordi all’inizio degli anni ’60 aveva dimostrato una predilezione per le tematiche sociali che affrontava sempre con rispetto, attenzione e sensibilità poetica. Una carriera costellata di collaborazioni significative, con artisti come Ernesto Treccani o colleghi come Gianni Berengo Gardin e Cesare Colombo e partecipazioni a importanti iniziative editoriali e realizzazione di numerosi volumi per il Touring Club Italiano.
Le riflessioni sui continui mutamenti della società, l’interesse per le condizioni dell’uomo, gli spazi urbani e il paesaggio, rappresentano, ancora oggi, il nucleo fondante del suo lavoro. Sono quasi tutte immagini “incontaminate” di una Italia oramai scomparsa ma carica di uno slancio vero, semplice e poetico che l’occhio fotografico di Toni Nicolini ha saputo cogliere e filtrare trasformandole in emozioni.
La Chiesa di S. Antonio in Viconago, paesino del Varesotto al confine con il Canton Ticino, monumento nazionale del X-XI secolo, con la sua silenziosa semplicità e i suoi straordinari affreschi del ‘400 e del’500, è il luogo che meglio poteva accogliere l’omaggio a Toni, fotografo sottovoce, che qui amava trascorrere , nella bella stagione , i suoi momenti di relax.
Voluta dalla “Ass. Recupero e Tutela della chiesa di S. Antonio” e con il patrocinio della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus la mostra rimarrà aperta dal 13 Luglio al 16 Agosto nelle giornate di Venerdi, Sabato e Domenica permettendo così di ammirare contemporaneamente le fotografie di Toni Nicolini e i capolavori di questo piccolo gioiello dell’Arte Lombarda.