Per UBS proseguono i problemi negli Stati Uniti. Dopo la condanna al pagamento di 885 milioni di dollari per la crisi dei subprimes, la banca pagherà anche una multa di 60 milioni di dollari per chiudere l’ennesima inchiesta aperta dalla Securities and Exchange Commission.

Lo conferma una fonte, anonima, citata il 31 luglio dal Wall Street Journal. La SEC, l’organismo di vigilanza sulla Borsa di New York, ha infatti indagato sui comportamenti della banca, che secondo l’accusa dal 2008 avrebbe truffato una serie di investitori proponendo titoli collegati a prestiti ipotecari, senza specificarne la pericolosità.

Per una vicenda simile, tre anni fa il colosso bancario Goldman Sachs era stato costretto a pagare 550 milioni di dollari.