CNN e NBC hanno annunciato settimana scorsa la produzione di una miniserie e di un documentario sulla vita dell’ex Segretaria di Stato. I repubblicani denunciano un favoritismo politico inammissibile.

Hillary Clinton è una delle personalità politiche più mediatiche e più amate negli Stati Uniti.
Le verrà consacrato un film, appena il produttore James Ponsoldt troverà l’attrice adatta per il ruolo.
Inoltre due progetti cinematografici che ripercorrono il suo percorso personale e professionale sono stati annunciati da due canali americani.
NBC Entertainment svela la programmazione di una miniserie di quattro ore la prossima estate, mentre CNN Films annuncia la sua partecipazione alla produzione di un documentario di Charles Ferguson, realizzatore premiato con l’Oscar nel 2010 per Inside Job.

Appena lanciati, i due progetti hanno già provocato reazioni fra l’opposizione repubblicana, che accusa i due canali di favoritismo politico.
In una lettera spedita alle rispettive direzioni, il presidente del Comitato nazionale repubblicano Reince Priebus esige la cancellazione dei due programmi, che ritiene essere a favore di una probabile candidata democratica all’elezione presidenziale 2016.
Infatti, anche se non è ufficialmente candidata, Hillary Clinton è favorita per vincere le primarie democratiche in vista delle presidenziali.

Reince Priebus ha minacciato i due canali di un boicottaggio sistematico delle trasmissioni e dei dibattiti ai quali sarebbero invitati gli eletti repubblicani durante la campagna elettorale 2016.
Diversi responsabili repubblicani hanno già manifestato il loro sostegno a questa iniziativa.