In luglio la timida ripresa del mercato del lavoro americano è ancora rallentata e gli impieghi creati si situano in gran parte nei settori a basso salario.

Più della metà riguardano la ristorazione e il commercio al dettaglio, dove i salari orari sono ben al di sotto dei 20 dollari.

“Questi impieghi figurano nelle statistiche ma si presta ben poca attenzione alla loro natura – dichiara Arne Kalleberg, professore di sociologia all’università della Carolina del nord – Spesso sono impieghi poco remunerati, nel commercio al dettaglio e molti sono a tempo parziale.”

Il tasso dei senza lavoro è sceso a 7,4 %, il livello più basso dal dicembre 2008. La diminuzione dei disoccupati riflette in una certa misura un ritmo di impiego che, malgrado sia lento, è rimasto stabile da un anno.
E’ anche dovuta al fatto che 6,6 milioni di americani non sono contati come disoccupati perché non sono attivamente alla ricerca di un lavoro.

- Attualmente ho tre lavori temporanei, a tempo parziale e pagati male. - Io ne ho quattro. - Le cifre dell'impiego migliorano... Comperate!
– Attualmente ho tre lavori temporanei, a tempo parziale e pagati male.
– Io ne ho quattro.
– Le cifre dell’impiego migliorano… Comperate!

Le aziende che assumono appartengono ai settori che non possono facilmente aumentare le vendite senza assumere personale. In generale i salari più bassi sono in questi settori.
Da un anno, il commercio al dettaglio, la ristorazione, il settore alberghiero e le agenzie di lavoro temporaneo hanno alimentato oltre il 40% la crescita dell’impiego.
Molti contratti sono a tempo parziale. Nel corso del 2013 il numero di americani che non lavorano a tempo pieno è aumentato.
Oggi, contro la loro volontà 8 milioni di americani lavorano a tempo parziale.

(The Wall Street Journal)