Grazie a una collaborazione tra il Mulino di Maroggia e Migros Ticino prende avvio in queste settimane la commercializzazione di un nuovo prodotto tipicamente ticinese: la farina bianca nostrana, estratta dal frumento tenero coltivato nel piano di Magadino e nel Mendrisiotto. Grazie al centro di ricerca Agroscope di Cadenazzo si sono potute selezionare le migliori qualità di frumento da destinare alla coltivazione, tenendo conto delle caratteristiche del territorio e del clima: varietà che appartengono alle classi “Top” e sono provviste di alti valori proteici.

Il Mulino di Maroggia è attivo dal lontano 1888. I cereali vi arrivano tramite ferrovia. Al mulino lavorano 13 persone, un numero abbastanza ridotto grazie all’alta qualità tecnologica degli impianti, continuamente aggiornati. “Non la smettiamo mai di comprare nuove macchine” dice il giovane Alessandro, figlio del capo azienda, diplomato a San Gallo alla scuola di tecnologia molitoria. Il mulino è alto e le numerose macchine sono collocate su vari piani, i visitatori salgono varie rampe di scale. Alessandro spiega tutto a tutti, con grande competenza e chiarezza. Ebbene sì, qui nasce il pane: per gli uomini il simbolo stesso del cibo e della vita.

Fotografie di Ticinolive.

Mul Font 1Luigi Fontana, titolare dell’azienda, terza generazione

Mul Font 2Suo figlio Alessandro, tecnico competente già attivo in azienda, quarta generazione

Mul pacchettiFarina bianca nostrana

Mul macch 2Uno stabilimento antico (1888)… e assai moderno