Nella lista delle “bombe” che colpiranno nei prossimi due anni l’economia mondiale, diversi esperti mettono anche la perdita d’attrazione del mercato dell’oro.

Dopo cinque anni nei quali gli investitori hanno realizzato cospicui guadagni, la festa sul mercato dell’oro starebbe per finire.
Nel primo semestre 2013, il corso del prezioso metallo è calato di 500 dollari e forse si tratta solo dell’inizio di una parabola discendente.

“L’oro ha perso il suo potere d’attrazione – mettono in guardia gli esperti della francese Société générale Cross Asset Research.
L’oro serviva soprattutto come assicurazione contro l’esplosione della Zona euro e il ritorno dell’iper-inflazione. Ora, questi due rischi non si sono concretizzati. Diversi investitori hanno già venduto, causando una prima caduta dei prezzi.
Altri invece hanno ancora il portafoglio colmo di prodotti finanziari legati a uno stock di oro fisico. Si tratta di titoli che nel caso di panico verrebbero venduti in massa, con un conseguente pesante vacillare dei prezzi.

“E’ la nostra principale preoccupazione sui mercati delle materie prime – ha confidato un esperto, che evoca il crollo dei prezzi dell’oro sotto i 900 dollari nel corso dei prossimi 18 mesi.

(Fonte : trends.levif.be)