Il nuovo sindaco di Bissone, succeduto all’arrestato Ludwig Grosa, si è dimesso.


Sergio de Toni si è dimesso martedì 24 settembre dalla carica di sindaco di Bissone. Egli ha motivato la sua decisione come segue: “Questa sera in seduta di Municipio, sulla questione: riconfermare o meno il mandato all’avvocato Maria Galliani (difensore del Comune) non ho ricevuto l’appoggio da parte dei municipali del Movimento Nuova Bissone”. “Ho pertanto deciso di abbandonare l’esecutivo immediatamente, poiché avevo dichiarato la mia volontà di revocare il mandato all’avv. Galliani, in quanto difensore di Flavio Bomio e nello stesso tempo presidente della Commissione cantonale di aiuto alle vittime”. “La decisione voleva essere un gesto per stare vicino alle vittime che hanno subito abusi sessuali, commessi dal condannato Flavio Bomio difeso dall’avvocato Galliani”.

(commento, francesco de maria) Questa demonizzazione dell’avv. Galliani assume aspetti davvero grotteschi. E indubbiamente, anche, pretestuosi. Il sindaco (ex) de Toni avrebbe fatto meglio ad occuparsi dei gravissimi problemi del suo Comune. Ma forse questa poteva essere un’occasione da cogliere al volo.

(fonte: LiberaTV)