Il Consiglio federale ha ottenuto il sostengo della commissione di politica estera del Consiglio degli Stati nei suoi negoziati con l’Unione europea.

Con 10 voti a favore e due astensioni, questa commissione ha adottato venerdì il progetto di mandato di negoziati sulle questioni istituzionali, rinforzando in questo modo la posizione del governo.

Il mandato è stato accettato senza alcuna modifica. La commissione sottoporrà alcune osservazioni in una lettera confidenziale al Consiglio federale, ha detto il presidente della commissione Hannes Germann (UDC/SH).
Germann non ha rilasciato alcuna precisazione circa queste osservazioni. Ha spiegato che il contenuto della lettera deve restare confidenziale per non indebolire la posizione del Consiglio federale.

La commissione di politica estera del Nazionale deve ancora pronunciarsi e il Consiglio federale farà il punto a fine anno. In gioco c’è il rinnovo della via bilaterale con Bruxelles per almeno 20 anni.