L’esercito svizzero mette a disposizione degli ispettori dell’Organizzazione per l’interdizione delle armi chimiche degli antidoti di protezione nell’ambito della missione in Siria, auto-iniettori del tipo ATOX II Combopen e DIAZPAM 10.

Lo ha annunciato martedì il Dipartimento federale della Difesa, precisando che questi prodotti sono usati come antidoto nel caso di esposizione ad agenti chimici e tossici.

La Confederazione ha anche messo a disposizione un milione di franchi per la distruzione dello stock di armi chimiche in Siria.