I profili Facebook di diversi politici svizzeri che sostengono l’iniziativa 1:12 dei Giovani socialisti sono stati bloccati martedì sera, a pochi giorni dal voto.

I profili non sono stati cancellati o modificati, ma i loro titolari non potevano accedervi senza prima mandare a Facebook la loro carta d’identità.

Fra le persone colpite figurano numerosi politici della sinistra, soprattutto della Svizzera tedesca, giornalisti e sindacalisti. Fra i romandi sono coinvolti il presidente del PS svizzero Christian Levrat, il sindacalista Alain Carrupt e la socialista di Ginevra Olga Baranova.

Si tratta di persone che si sono espresse a favore del’iniziativa dei Giovani socialisti sui salari 1:12, il che fa pensare a un’azione militante a pochi giorni dal voto, ha indicato al Tages-Anzeiger il presidente dei Giovani socialisti David Roth, anche lui bloccato.

(rts.ch)