Le condizioni di raggruppamento famigliare per i rifugiati siriani detentori di un visto umanitario in Svizzera potranno essere inasprite, ha rivelato settimana scorsa l’emissione televisiva svizzero tedesca 10vor10.
L’Ufficio federale delle migrazioni fa un passo indietro due mesi dopo aver reso più accessibili le condizioni per l’ottenimento di un visto umanitario.
Mentre prima per i famigliari dei rifugiati era sufficiente dimostrare il legame famigliare in maniera credibile, adesso dovranno impegnarsi ad abitare presso il domicilio del rifugiato in Svizzera. Questi dovrà inoltre garantire di poter mantenere finanziariamente questi parenti.
L’Ufficio federale delle migrazioni precisa di non voler ridurre il numero delle richieste d’asilo.
Con queste nuove misure l’UFM potrà sia verificare se i mezzi finanziari del rifugiato che accoglie i famigliari sono sufficienti, sia – nel caso di dubbio – esigere un test del DNA per chiarire il legame di parentela.