Tratta da “Rose di sera” (“Abendrosen”), liriche d’amore (con traduzione in tedesco), Salvioni editore

NEL FITTO BOSCO

 

C’è una fatina che vive nel bosco

in una casetta tutta di sasso:

bianche betulle e ruvidi castagni

la proteggono dai lupi mannari.

Dalle sue mani fioriscono gigli

e fiori di narciso dalla bocca:

è una fatina, vive di magia

e coltiva la sua piccola rosa

nel gran giardino di Melanconia.

Nel fitto bosco dorme la fatina

e un’acqua chiara scende dal monte…

Suvvia, amici, lasciatela dormire!

Che nel bel regno del suo figlio, Amore,

non sia, tolto il penar, nulla di vero!

 

IM DICHTEN WALD

 

Es lebt eine kleine Waldfee

in einem Häuschen ganz aus Stein:

weisse Birken und raue Kastanien

schützen sie vor den Werwölfen.

Aus ihren Händen blühen Lilien

und Narzissen aus dem Mund:

sie ist eine Fee, sie lebt von Magie

und pflegt ihre kleine Rose

im grossen Garten der Melancholie.

Im dichten Wald schläft die kleine Fee

und ein klares Wasser steigt vom Berg…

Also, Freunde, lasst sie schlafen!

Auf dass im schönen Reich ihres Sohnes, Amor,

wenn Liebesleid beseitigt, nichts sei als Wahres.