UBS, che entro il 2015 prevede di tagliare circa 2500 posti di lavoro in Svizzera, ha adottato un piano sociale senza indennità di partenza, ma che dopo il licenziamento garantirebbe un’attività per 12 mesi.

Dal prossimo anno chi verrà licenziato non beneficerà di alcuna indennità di partenza. Il piano sociale garantisce comunque a chi ha meno di 58 anni un’attività 12 mesi dopo il licenziamento.
Questo nuovo piano sociale è valido per tutti i collaboratori della banca che lavorano in Svizzera, inclusi i quadri, ha indicato la portavoce di UBS Eveline Müller, confermando un’informazione apparsa sul portale del quotidiano Neue Zürcher Zeitung.

Gli impiegati e i quadri licenziati potranno partecipare a un programma di “coaching”, il cui scopo è dare più tempo per trovare un nuovo lavoro. Queste persone rimangono dunque attive da 7 a 12 mesi dopo il licenziamento.
Il programma non riguarda i collaboratori che hanno più di 58 anni. A questi verrà versata un’indennità di partenza e non parteciperanno al programma di coaching.

(rts.ch)