Per la scuola media di Lugano Centro

Noi comprendiamo il mal di testa dell’on. Bertoli, che dice la sua dalle fidate colonne della Regione, ce ne rattristiamo e crediamo persino di averne indovinato la causa. Poiché tuttavia si tratta di una mera ipotesi, non la diciamo. (fdm)

Nessuno cerca la bagarre politica, onorevole Bertoli. Il PLR di Lugano vuole semplicemente contribuire a trovare una soluzione adatta, degna di questo nome, per il futuro della Scuola media di Lugano Centro. Lo chiedono docenti e genitori, ma soprattutto lo meritano le allieve e gli allievi che rischiano di passare in un prefabbricato una fase estremamente importante della loro crescita personale e intellettuale. Che altri, prima di loro, lo abbiano dovuto fare per motivi contingenti non è una buona ragione per ripetere l’esercizio.

AI PLR di Lugano interessa poter raggiungere l’obiettivo: dotare la Scuola media di Lugano Centro, dopo decenni di sistemazioni provvisorie, di una sede propria, stabile e con tutti i requisiti richiesti da una scuola moderna, sempre inserita nel tessuto urbano della Città e vicina agli altri ordini della scuola dell’obbligo, Scuola dellinfanzia e Scuola elementare.

Bene, risponde perfettamente a tali esigenze il sedime dell’ex Macello, ovviamente dopo gli interventi di edilizia scolastica che si renderanno necessari. È una prospettiva problematica? Sì, non lo si nega. Ma sono problemi che si possono risolvere, volendo. Perché non proviamo, onorevole Bertoli, a risolverla insieme, prima di cassarla un potroppo frettolosamente?

Si prenda il tempo che ci vuole il DECS per fare un’analisi seria e dettagliata della situazione. Insieme alla Città di Lugano, ne siamo sicuri, si potranno trovare anche le alternative adatte per il Centro autogestito il Molino e le sue attività culturali. L’impegno del PLR di Lugano è preso, anche perché la scuola pubblica ticinese, patrimonio di tutti, merita ogni sforzo dal mondo della politica. O no.

PLR Lugano