La filiale svizzera di Médecins sans frontières (MSF) ha confermato sabato 4 gennaio che un cittadino svizzero fa parte dei cinque membri della ONG sequestrati giovedì sera nel nord della Siria.

L’informazione è stata confermata dal direttore della comunicazione di MSF Svizzera, Laurent Sauveur.
“Confermiamo che i membri del nostro personale che sono scomparsi in Siria sono di nazionalità belga, danese, peruviana, svedese e svizzera – ha indicato in un breve comunicato.

“Siamo in contatto con le parti coinvolte sul posto e con le famiglie delle cinque persone sequestrate. Tutto è stato predisposto per ristabilire il contatto con i nostri colleghi – ha aggiunto Laurent Sauveur.
Per la loro sicurezza, MSF non rilascerà ulteriori informazioni.