Una trentina di italiani hanno risposto a un annuncio che offriva un posto di lavoro “all’inceneritore di Mendrisio” : avevano pagato 60 euro e come richiesto dall’annuncio, si erano recati “all’ospedale Maggiore di Bellinzona” per un’esame del sangue.

Era ovviamente una truffa.

A Mendrisio non c’è nessun inceneritore e l’ospedale di Bellinzona si chiama San Giovanni, scrive il portale Infoinsubria.com : “ma il miraggio di un posto di lavoro in Svizzera e una serie di istruzioni dettagliate sul da farsi sono bastati a convincere le vittime del raggiro (…) per cercare di ottenere un posto che non esiste.

E questo dopo aver versato ai truffatori la somma di 60 euro, naturalmente tutto anonimamente via internet.
E’ probabile che la truffa sia gestita da una banda internazionale e che sia i soldi che i responsabili siano già al sicuro all’estero.”