La banca centrale della Finlandia ha dato il suo responso sul bitcoin : la moneta virtuale più famosa al mondo non corrisponde alla definizione di moneta e si avvicina più a una commodity. Dal canto suo il Canada non riconosce al bitcoin alcun corso legale.

Dopo diversi paesi, tra cui Cina e Francia, anche la Finlandia sconfessa il bitcoin : “Tenuto conto della definizione di una moneta di fronte alla legge, il bitcoin non può essere considerato una moneta.
Non è nemmeno un modo di pagamento, perchè la legge stipula che un mezzo di pagamento deve avere un ente di emissione responsabile del suo funzionamento – spiega all’agenzia Bloomberg Paeivi Heikkinen, responsabile del controllo presso la Banca della Finlandia a Helsinki.

“L’utilizzo del bitcoin come mezzo di pagamento resta legale, ma la procedura è a rischio e pericolo dei cittadini – aggiunge Paeivi Heikkinen.
Paradossalmente, è in Finlandia che si trova il primo distributore automatico di bitcoin, alla stazione di Helsinki.

Per quanto riguarda il Canada, il Ministero delle Finanze ritiene che il bitcoin non abbia un corso legale : “Solo i biglietti e le monete di banca hanno un corso legale riconosciuto in Canada. Il bitcoin qui non è legale – ha dichiarato un funzionario del Ministero al Wall Street Journal.
Il portavoce non ha precisato se il governo prevede comunque di autorizzare le transazioni che permettono di scambiare dollari canadesi in bitcoin.
Attualmente, il bitcoin come mezzo di pagamento viene accettato da un centinaio di società canadesi, di cui il 60% si trova a Vancouver.

(Fonte : pro.clubic.com)