L’americano Nouriel Roubini è uno dei maggiori economisti al mondo. Già a partire dal 2005 aveva descritto e predetto con esattezza i meccanismi della crisi che tre anni più tardi avrebbe iniziato a devastare l’economia e la finanza a livello mondiale.

Si può dunque pensare che quando Roubini parla sappia cosa sta dicendo. Il sito francese Economiematin.fr riporta una sua recente dichiarazione che molto si avvicina allo spirito del filosofo ed economista tedesco Karl Marx (1813-1881): “L’esplosione delle ineguaglianze nel mondo – ha detto Roubini – ha fatto entrare il capitalismo in un circolo vizioso, dove il consumo è insufficiente per nutrire la crescita.”

Parole che danno pienamente ragione all’ideologia marxista di oltre un secolo fa, la quale diceva che se i profitti aumentano troppo a scapito dei salari, non vi sarà più abbastanza consumo e il capitalismo si autodistruggerà.