Dopo le nuove rivelazioni, mercoledì, sulla società di Johann Schneider-Ammann prima che diventasse Consigliere federale, il PLR ha ricordato che i procedimenti adottati erano legali.

Dopo le nuove rivelazioni della stampa sui procedimenti di ottimizzazione finanziaria adottati dalla società di costruzione di macchinari Ammann, il PLR difende il suo Consigliere federale.
Per il PLR, Johann Schneider-Ammann si è sempre comportato correttamente e legalmente.

Il partito denuncia uno sfruttamento ai fini politici della vicenda attorno al Consigliere federale, che prima di entrare in governo, nel 2010, era a capo del gruppo industriale Ammann.

Quando vengono realizzate economie fiscali, come nel caso del gruppo Ammann, queste sono investite nell’azienda alfine di garantire l’attività e gli impieghi (circa 1300 collaboratori) in Svizzera, ha indicato il PLR.

Secondo i quotidiani Bund e Tages-Anzeiger, il gruppo Ammann avrebbe fatto capo ai servizi di una società con sede in Lussemburgo, la Manilux SA, che funzionava come la banca privata della società e le forniva linee di credito per le sue attività internazionali.

(Fonte : rts.ch)