La Camera dei rappresentanti americana ha approvato l’innalzamento del limite massimo del debito del paese. La misura deve ora essere approvata dal Senato.

C’è sollievo dopo che negli Stati Uniti la Camera dei rappresentanti ha approvato l’aumento del limite massimo del debito nazionale sino al 15 marzo 2015.
La misura è stata adottata a stretta maggioranza, con 221 voti a favore e 201 contrari, grazie all’appoggio della quasi totalità dei democratici e di soli 28 deputati repubblicani.

Qualche ora prima del voto di martedì, i capofila della maggioranza repubblicana alla Camera avevano fatto sapere che avrebbero accettato di alzare il tetto del debito senza condizioni, in conformità con la richiesta del presidente Barack Obama.

Se anche il Senato approverà l’aumento del limite massimo del debito, per gli Stati Uniti si allontanerà lo spettro di un default di pagamento, che era atteso dopo il 27 febbraio.