I cittadini di Croazia e Montenegro che risiedono in Svizzera potranno nuovamente acquistare e detenere armi a partire dal 15 marzo. Mercoledì il Consiglio federale ha deciso di togliere il divieto, rinforzando al contempo i controlli per l’acquisto di armi che non necessitano di un permesso.

In un’ordinanza, il governo precisa gli Stati per i cui cittadini è ancora proibito detenere un’arma in Svizzera : Albania, Algeria, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Serbia, Sri Lanka e Turchia.

Il divieto punta a prevenire l’utilizzo abusivo di armi che potrebbe mettere in pericolo la sicurezza interna del paese.
Per elaborare la lista di questi Stati, viene considerato se si tratta di paesi con regioni in guerra, dove esistono, o possono scoppiare, tensioni etniche e dove armi provenienti dalla Svizzera sono state esportate illegalmente.
Secondo il Consiglio federale, nessuno di questi tre criteri è più valido per la Croazia e il Montenegro.