Dieci mesi dopo l’arrivo al potere e dopo aver resistito, lo scorso autunno, agli assalti di Silvio Berlusconi, venerdì scorso il presidente del Consiglio italiano Enrico Letta ha gettato la spugna. Guidava una coalizione di larga intesa, inedita in Italia. Perchè il Segretario del suo stesso partito, Matteo Renzi, lo ha fatto cadere?

Spiegazioni dal sito online www.lexpress.fr.

1. Le dimissioni di Enrico Letta sono una sorpresa ?
Sì e no. Intervengono dopo un voto della direttiva della sua formazione politica, il Partito democratico, che chiedeva un cambio di governo.
La mozione, proposta dal Segretario del partito Matteo Renzi, chiedeva di aprire una nuova fase con un nuovo esecutivo. La mozione è stata approvata con una schiacciante maggioranza, 136 voti su circa 150. Un voto a sorpresa sottoforma di tradimento.

2. Questo rimette in causa l’alleanza di governo ?
Non dovrebbe. Alle elezioni legislative del febbraio 2013 il Partito democratico aveva ottenuto la maggioranza assoluta alla Camera dei deputati, ma nessuna maggioranza chiara in Senato.
Dopo l’insuccesso del numero uno del partito di allora, Pierluigi Bersani, nel formare una coalizione con il partito populista di Beppe Grillo, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in aprile aveva incaricato il numero due del PD Enrico Letta di formare un governo con il centro destra di Silvio Berlusconi, una coalizione di larga intesa, inedita in Italia. Ma l’abbandono di Letta è giunto dalla sua stessa parte e non dal suo associato.

3. Silvio Berlusconi è coinvolto ?
Questa volta no. Lo scorso novembre Letta aveva invece subìto un suo attacco. Per pagare la perdita dell’immunità parlamentare, dopo una nuova condanna giudiziaria, Berlusconi aveva deciso di sacrificare il governo di coalizione. Aveva rinunciato solo all’ultimo momento, dopo l’opposizione del suo ex protetto Angelino Alfano.

4. Esisteva davvero un’urgenza a livello economico ?
L’Italia si trova da due anni nella peggior crisi economica del dopo guerra, con un Pil in calo di oltre il 4% e un tasso di disoccupazione superiore al 12%.
Ma Enrico Letta riteneva che la sua politica iniziasse a dare risultati, con una crescita dello 0.1% nel quarto trimestre 2013 e i mercati finanziari sembravano dare nuovamente fiducia al paese.

5. Perchè Renzi ha fatto cadere Letta proprio adesso ?
Matteo Renzi scalpita impaziente da dicembre, dalla sua elezione a Segretario del partito e soprattutto dalla metà di gennaio, quando ha concluso con Silvio Berlusconi un accordo per una nuova legge elettorale che garantirebbe maggioranze più stabili.
Renzi ha moltiplicato gli attacchi contro il governo Letta rimproverandogli lentezza e mancanza di determinazione. Il suo accanimento è indubbiamente legato al timore di fare le spese, alle prossime scadenze elettorali, di un fallimento di Letta nel rimettere in sesto l’economia.
Enrico Letta accusa Renzi di averlo tradito. Secondo i media, un accordo tacito fra i due prevedeva che Renzi sostenesse il capo del governo sino alla fine del 2014.