Da alcuni giorni impazza la polemica riguardante i daini del Parco del Tassino! Dai social network ai media la notizia indigna la popolazione, un po’ come era successo per le piante.

Personalmente, insieme ad alcune colleghe in Consiglio Comunale, ci siamo direttamente interpellate sulla scelta giustificata o meno di trasferire i daini del parco, come pure se richiedere una rispondenza ufficiale da parte del municipio.

Ho quindi cercato di chiarire la situazione, per poi prendere una posizione in merito. Questo il punto della situazione:
– i daini, non verranno eliminati, ma semplicemente trasferiti in Val Colla, quindi ancora su suolo Luganese, dove troveranno un ambiente sicuramente più adeguato alle loro esigenze;
– la misura permetterà oltre che di risparmiare, di ridare una parte di verde (2’600 mq) alla popolazione proprio vicino al centro città.

D’altro canto la città aveva chiesto a diverse associazioni che si occupano di animali, di prendersi carico della salvaguardia dei ungulati, non ottenendo però nessun riscontro.

Non bisogna quindi prendere questa decisione come l’ennesimo affronto verso il cittadino, ma piuttosto come gesto di rispetto verso un animale che necessita molto spazio per vivere serenamente. Il territorio periferico, offre molti luoghi incantevoli, e magari sarà l’occasione, per il cittadino, di uscire dal centro, per ammirare questi dolci animali, sempre a Lugano, ma in un habitat più consono.

Sara Beretta Piccoli, consigliera comunale, PPD Lugano