Lettera aperta al Consiglio cantonale dei giovani
Un forum nettamente tendente a sinistra…
… foraggiato con denaro pubblico?

Invitiamo l’amico Marioli a non deprimersi troppo. Ci sono forme di aggregazione politica giovanile che, senza usufruire dei denari interessati profusi dal “politicamente corretto” statale orientato a sinistra, riescono tuttavia ad agire con efficacia. (fdm)


Il prossimo sabato 22 marzo ci sarà la prima giornata della sessione annuale del Consiglio Cantonale dei Giovani. Pur avendo l’età per poter partecipare a questa attività e nonostante il mio spiccato interesse per la cosa pubblica, ho deciso di non aderire per il momento a questo forum.

La ragione? Ritengo che questo “parlamento dei giovani” sia nettamente tendente a sinistra.

Infatti nel comitato troviamo: Nahuel Guidotti, membro della commissione cantonale per l’integrazione degli stranieri e Tomas Turner membro del parlamento Europeo dei giovani (mi chiedo perchè il CCG debba avere un loro rappresentante all’interno di questo parlamento, non essendo la Svizzera membro dell’UE….). Precedentemente in questo comitato ci sono stati anche: Mattia Tagliaferri (Gioventu’ Comunista) e Sabrina Chakori (prima Giovane Socialista e adesso Giovane Verde).

Personalità di altri colori politici non mi risultano. Come se non bastasse, riporto alcune prese di posizione del CCG.

Nel 2004 il tema era “Integrazione: gli altri siamo noi”. La risoluzione della sessione annuale prevedeva di “invitare la popolazione svizzera, in particolare i giovani, a recarsi alle urne il prossimo 26 settembre e votare con due chiari sì le due iniziative: “sulla naturalizzazione ordinaria e la naturalizzazione agevolata dei giovani stranieri della seconda generazione” e “sull’acquisto della cittadinanza da parte degli stranieri della terza generazione”.”

Inoltre sosteneva, a chiare lettere, il diritto di voto agli stranieri commentando “non possiamo che laconicamente prendere atto che nulla si è mosso negli ultimi due lustri per dare un senso di appartenenza e di partecipazione agli stranieri domiciliati nei nostri comuni” e “il Forum ha però constatato come l’autorità cantonale sia restia – contrariamente a quanto vorrebbe far credere dichiarandosi favorevole al processo di integrazione – ad assicurare il diritto di espressione e di partecipazione agli stranieri, diritto che noi riteniamo fondamentale in un’ottica democratica e di integrazione.”

Sempre in questa sessione vi era l’appoggio esplicito all’iniziativa sulle unioni registrate di coppie omosessuali dell’attuale Consigliere di Stato Manuele Bertoli, all’epoca Gran Consigliere.

Non si è fatta nemmeno mancare questa esternazione “per l’ennesima volta non possiamo che ribadire che la scellerata politica fiscale adottata dal nostro Governo negli anni scorsi ha prodotto più danni che benefici alla popolazione residente in Ticino.”

Queste sono invece le risoluzioni della sessione del 2007 denominata “L’ecologia: mezzanotte meno cinque, il tempo sta per scadere”. SÌ alla tassa sul sacco e NO alla variante 95.

Infine, una delle proposta della sessione del 2011, denominata “Integrazione, multiculturalità, interculturalità”, prevedeva l’organizzazione di una giornata multiculturale rivolta a tutta la popolazione.

Mi chiedo se questo Forum non sia una “succursale” della Sinistra.

La nascita di queste posizioni “a senso unico” e di parte, è dovuta al fatto che all’interno dell’assemblea manca un confronto politico vero che coinvolga altri schieramenti. La mancanza di un contradditorio e di un confronto viola, a mio parere, i principi alla base della libertà politica e del dibattito democratico.

Le prese di posizione del Consiglio mi ricordano molto da vicino il programma elettorale del Partito Socialista o (meglio) della Gioventù Socialista.

Questo Forum percepisce anche finanziamenti pubblici, quindi ritengo che sia corretto e giusto dover coinvolgere anche personalità di altre appartenenze politiche, in modo da riequilibrare le idee, le proposte e i temi.

Nicholas Marioli