“Il giorno della vergogna!”


NOTA BENE. Oggi il Consiglio di Stato ha deciso, a maggioranza, che il giovane Arlind Lokaj dovrà lasciare la Svizzera.


(fdm) Pubblichiamo questo acceso comunicato senza alcun commento, per una ragione ben precisa. Siamo convinti che su di esso il giudizio debba essere lasciato al cittadino.


Rabbia, rammarico e vergogna. La lista delle sensazioni che il Sindacato  Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) potrebbe stilare in  queste ore è decisamente lunga, ma ci limitiamo ad evocarne tre. Tre,  quanti sono stati i consiglieri di stato necessari a far pendere l’ago della bilancia a favore dell’espulsione di Arlind.

Un governo fortissimo coi deboli, e debolissimo coi forti, tanto per  cambiare. Cinque persone – tra cui fautori della Libertà, devoti  credenti, e quant’altro – ma del tutto incapaci di mettere assieme un  cuore che sia mezzo. Eppure sarebbe bastata la testa, a fronte di un  caso palesemente insensato, consumatosi tra le carte di qualche grigio  ufficio del Palazzo delle lor maestà. Si scarseggia anche su quel  fronte, pare…

Evidentemente tra le colpe di Arlind vi è quella di non essere un mafioso recante con se del denaro sonante destinato a qualche istituto bancario nostrano,  oppure un facoltoso evasore fiscale – categoria, quest’ultima, invece  apprezzata dai nostri reggenti.

È soltanto un ragazzo, un lavoratore apprendista: un numerino qualsiasi  da scartare dalla lista, come lo sono probabilmente anche sua madre, i  suoi amici, la squadra di calcio in cui gioca. Come lo siamo pure noi,  evidentemente: non scordiamocelo, soprattutto in questi momenti. Coi  tempi che corrono arriverà per tutti, in un modo o nell’altro, il tempo  di provarlo sulla propria pelle.

«Ma tu che ci discacci
con una vil menzogna
repubblica borghese
un dì ne avrai vergogna»

Massima solidarietà ad Arlind. Massimo sdegno verso questo governo pusillanime, verso il quale non escludiamo azioni di protesta: «oggi t’accusiamo in faccia all’avvenir».

Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti