“Una pessima immagine per Lugano, soprattutto oggi, a due mesi esatti dall’esito della votazione sull’immigrazione di massa”. Ohibò, che cosa mai sarà successo alla (relativamente) tranquilla città ceresiana? Avranno rapinato una gioielleria in via Nassa? Avranno sfilato il portamonete al Sindaco? Avranno molestato una donna in un vicolo buio del centro?

Si metta il cuore in pace il lettore, nulla di tutto questo. Il patron della Medacta dottor Alberto Siccardi, che organizza a Lugano domani 11 e sabato 12 un evento di portata internazionale, vien messo alla gogna su LiberaTV per aver affidato il servizio catering a una ditta italiana. Alberto Siccardi, benché contrariato da aggressivi rimproveri che ritiene ingiustificati, non si scompone più di tanto ed espone le sue ragioni, rilasciando questa intervista a Ticinolive.

Bazzi 2aFrancesco De Maria Dottor Siccardi, la sorprende questo attacco? Se lo aspettava?

Alberto Siccardi No, francamente non me l’aspettavo da persone abituate a fare della sana informazione e dopo aver dato la preferenza, entro certi limiti, alle ditte svizzere. In Ticino abbiamo speso 1.600.000 sfr. in stanze d’albergo, trasporti, ristoranti, etc.

Che cosa c’è di vero nelle accuse che le muove il Sig. Bazzi? Pensa che LiberaTV punti a fare dello scandalismo?

AS Nelle accuse dell’articolo ci potrebbe essere la convinzione, e spero di sbagliarmi, che una ditta svizzera debba comprare prodotti e servizi in Svizzera anche pagandoli il doppio. Però non credo che l’articolo pretenda questo e non credo che lui stesso lo farebbe.

La musica è sempre la stessa: si dà lavoro agli italiani (padroncini, frontalieri, ecc.) e lo si toglie ai ticinesi, solo per una questione di prezzo…

AS Certo, non si dà il lavoro ai ticinesi se la differenza di prezzo è eccessiva. E stavolta lo era veramente.

Anche l’accusa – specie se rivolta a personalità con una posizione politica rilevante e ben nota – è sempre la stessa: predica bene e razzola male! Si sente in colpa?

AS Non mi sento assolutamente in colpa, vorrei vedere altri al mio posto e se dovessero pagare di tasca loro.

Ci vuole illustrare questo grande evento che la Madacta ha organizzato a Lugano, occupando ben tre piazze del centro? Chi e quanti saranno gli invitati? Da quali paesi provengono? Come si articola il programma della manifestazione?

AS L’organizzazione di questo grande evento si è svolta negli ultimi sei mesi collaborando con il Comune di Lugano, la Polizia e il Palazzo dei Congressi. Sarebbe molto triste che questo evento fosse “girato” in senso negativo. Almeno 1000 famiglie straniere, provenienti da 30 Paesi, avranno un bellissimo ricordo del nostro Comune perché vedranno Lugano, anche grazie al bel tempo, in tutta la sua bellezza. Visiteranno il LAC in costruzione, i castelli di Bellinzona, ecc., oltre a partecipare ad una cena itinerante che mostrerà i locali di Lugano. Il programma della manifestazione comprende 64 comunicazioni scientifiche di chirurghi provenienti da questi 30 Paesi.

Il Municipio intende discutere il caso nella seduta di oggi” si legge nell’articolo di Bazzi. È forse scoppiato un “caso”? L’Esecutivo cittadino le farà un processo?

AS Non lo so, può anche succedere che un’operazione di marketing a favore del Ticino diventi un processo e questo mi dispiacerebbe più di tutto per il Ticino. Se così fosse, sarebbe l’ultima volta che invito gruppi di ospiti a Lugano.

Quanta parte del budget del suo grande evento sarà spesa a vantaggio di aziende ticinesi?

AS Abbiamo speso in Ticino oltre 1.600.000 sfr., che è ben oltre la metà della spesa totale che include naturalmente tutti voli intercontinentali.

Che cosa ci può dire della Kairos di Stabio, alla quale ha attribuito un incarico?

AS La Kairos di Stabio ci è stata indicata dal Comune di Lugano.

L’articolo di LiberaTV sembra pretendere che – qualunque sia la differenza di prezzo nell’offerta – il mandato vada assegnato a una ditta ticinese. È un’opinione da lei condivisa?

AS L’articolo di LiberaTV non può pretendere che una ditta ticinese debba avere un lavoro a qualunque prezzo. Io sono solito dare un vantaggio del 20-30% alle ditte ticinesi rispetto a quelle straniere.

E allora, come si può impostare più ragionevolmente il discorso? Quando scegliere “Ticino”, quando (rassegnarsi a) scegliere “oltreconfine”?

AS Si sceglie il Ticino a condizioni/prezzi molto superiori quando è qualcosa di particolarmente “svizzero”.

Per finire, dottor Siccardi, pensa che questo duro attacco abbia fini politici? Per essere più espliciti, pensa di essere nel mirino della Lega?

AS Attacchi politici nei miei confronti ne ho avuti solo quando ho insistito per l’insegnamento della Civica nelle scuole. Con la Lega ho rapporti ottimi, il Sindaco Borradori aprirà il lavori del nostro congresso venerdi mattina alle 8.15. L’organizzazione è stata fatta sotto gli auspici di Lorenzo Quadri. Nessuno paga il doppio per lo stesso servizio. Checché se ne dica, sempre che questo si volesse dire.

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