Spiegando al domenicale SonntagsBlick i motivi della sua furiosa reazione al reportage critico sugli aerei da combattimento Gripen, Ueli Maurer ha assicurato che resterà alla guida del Dipartimento federale della Difesa anche nel caso di una sconfitta elettorale il 18 maggio.

Ueli Maurer ha avuto parole dure nei confronti della televisione svizzero tedesca SRF dopo la messa in onda di un reportage sugli aerei Gripen. Si è trattato di una reazione emotiva, un riflesso da padre, ha spiegato, perchè per lui l’esercito è come un figlio. Ma anche nel caso di un no ai Gripen il 18 maggio, il Consigliere federale intende rimanere alla guida del Dipartimento federale della Difesa.

Si tratta del miglior dipartimento, ha assicurato al SonntagsBlick, aggiungendo che si candiderà alle elezioni federali del prossimo anno.

Ritornando sulle critiche al canale televisivo SRF, Maurer ha ammesso che quando si cerca di screditare l’esercito e l’ambiente che lo circonda, lui si innervosisce : “Centinaia di migliaia di persone vi danno del loro meglio, ogni giorno – ha detto.