La Banca nazionale austriaca manderà esperti indipendenti a Londra per fare l’inventario delle riserve d’oro che l’Austria detiene nelle casseforti della Banca d’Inghilterra.

La Banca nazionale austriaca segue l’esempio della Bundesbank germanica, che a gennaio aveva mandato i suoi esperti a New York per indagare dove fossero sparite 295 tonnellate d’oro di proprietà tedesca (vedi correlati).

L’Austria dispone di una riserva d’oro di 280 tonnellate ma solo il 17% si trova nel paese. 150 tonnellate sono depositate presso la Banca d’Inghilterra.
Da anni la Banca nazionale austriaca segue regolarmente le sue riserve di oro e dal 2007 sono rimaste invariate.
Secondo un portavoce della banca, il nuovo controllo sarebbe condotto su richiesta del partito euroscettico FPO, che reclama maggior trasparenza e il rimpatrio delle riserve d’oro nazionali.

Il blog ZeroHedge.com ritiene invece che questa non sia la spiegazione ufficiale e scrive che il vero motivo sarebbero i dubbi del governo austriaco che l’oro dell’Austria non si troverebbe più nelle casseforti della Banca d’Inghilterra. Un’opinione condivisa da diversi media austriaci.