La Casa Bianca ha ufficialmente ammesso che programmi di false vaccinazioni sono stati condotti dagli Stati Uniti in Medio Oriente con il pretesto di trafugare DNA, nell’ambito della “lotta al terrorismo”. L’analisi del DNA sarebbe servita a identificare terroristi o presunti tali.

Come scriveva il New York Times nel 2011, “nei mesi precedenti l’assassinio di Osama Bin Laden, la CIA aveva condotto un falso programma di vaccinazione a Abbottabad, in Pakistan, allo scopo di ottenere prove di DNA dai membri della famiglia di Bin Laden, che si sospettava fossero presenti in quella città”.

“Perchè il tutto apparisse autentico – scriveva il quotidiano inglese The Guardian – le vaccinazioni erano state inizialmente organizzate nei quartieri più poveri di Abbottabad.”
Il giornale spiegava che il personale medico era stato addestrato ad aspirare il sangue nell’ago mentre iniettava il “vaccino”.

La settimana scorsa la Casa Bianca ha assicurato che oggi non ricorre più a questi espedienti nella sua guerra al terrorismo e per le operazioni di spionaggio.

L’opinione pubblica è preoccupata che il governo organizzi queste raccolte del DNA anche tramite le vaccinazioni eseguite dai servizi sanitari negli Stati Uniti. Se è successo all’estero potrebbe accadere in patria.
Nulla impedirebbe ai servizi sanitari statunitensi, dietro ordine del governo, di divulgare la falsa notizia di una pandemia e di prescrivere la soluzione sottoforma di un vaccino.
La maggior parte della gente è abituata ad accettare qualsiasi cosa che il governo vuole far credere. Se campagne di vaccinazione allo scopo di raccogliere il DNA saranno organizzate nell’ambito della salute pubblica, la resistenza sarà pari a zero.

Già adesso gran parte dei vaccini che gli americani si fanno iniettare sono totalmente inutili. Ad esempio, sono vaccinati contro la poliomielite, anche se l’ultimo caso di questa malattia virale negli Stati Uniti risale a 35 anni fa.

Allo stesso modo è stato scientificamente provato che i vaccini contro l’influenza sono totalmente inutili. Al contempo l’Organizzazione mondiale della sanità ha apertamente ammesso che questi vaccini contengono mercurio, un metallo pesante descritto come neurotossico e che distrugge i tessuti cerebrali.

(Fonte : fawkes-news.blogspot.fr)