Oggi come oggi, 100 anni fa. Il 28 giugno 1914 a Sarajevo, città dell’Impero, lo studente bosniaco Gavrilo Princip assassina a colpi di pistola l’arciduca Francesco Ferdinando, nipote dell’imperatore Francesco Giuseppe ed erede designato al trono.

Francesco Ferdinando

Il 23 luglio l’Austria presenta un ultimatum alla Serbia, dopo aver ottenuto il 6 luglio il pieno appoggio della Germania (imperatore Guglielmo II Hohenzollern).

Il 28 luglio l’Austria dichiara guerra alla Serbia.

1-2 agosto  Il governo di re Vittorio Emanuele III dichiara la neutralità dell’Italia.

L’Italia, sollecitata a entrare in guerra sia dagli Imperi Centrali sia dalle potenze dell’Intesa (Inghilterra, Francia e Russia) temporeggia, nutrendo ambizioni territoriali. Il 24 maggio 1915 l’Italia entra in guerra contro l’Austria-Ungheria; le sue truppe varcano il confine orientale in direzione dell’Isonzo.