Un aereo di linea della compagnia Malaysia Airlines, che volava da Amsterdam a Kuala Lumpur con a bordo 298 persone, è stato abbattuto giovedì 17 luglio e si è schiantato nell’est dell’Ucraina, a pochi chilometri dalla frontiera russa.

La lista dei passeggeri secondo la nazionalità :
. Paesi Bassi : 154
. Malesia : 43
. Australia : 27
. Indonesia : 12
. Regno Unito : 9
. Germania : 4
. Belgio : 4
. Filippine : 3
. Canada : 1
. non noto : 41
totale : 298

Perchè non viene resa nota la lista con i nomi dei passeggeri ?
Per ogni volo viene redatto un registro preciso con l’identità di ogni persona a bordo. Nel caso del volo MH17 questa lista non è consultabile e sui 298 passeggeri morti la Malaysia Airlines rilascia pochissime informazioni.

In un comunicato la compagnia aerea ha spiegato che sta contattando tutte le famiglie degli scomparsi. Questo potrebbe spiegare l’importante ritardo nell’ottenimento di informazioni.

Specialisti dell’Aids a bordo ?
Secondo le informazioni dei quotidiani australiani The Australian e Sydney Morning Herald, un centinaio di passeggeri – ricercatori, praticanti ed esperti, tutti specializzati nell’ambito dell’Aids, fra i quali alcuni membri dell’Organizzazione mondiale della sanità – si trovavano a bordo dell’aereo per andare alla conferenza mondiale sull’Aids che inizia questo fine settimana a Melbourne, in Australia.

Informazioni che non possono ancora essere confermate. Per ora è stata solo appurata la presenza a bordo del volo MH17 di Glenn Thomas, un portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità.

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Kiev accusa la Russia e i separatisti
Nessuna informazione affidabile ha potuto determinare l’origine del missile che ha abbattuto l’aereo. Dopo l’annuncio della tragedia sono apparse diverse versioni di quanto successo e le accuse non sono mancate fra il governo ucraino di Kiev e i separatisti, che da mesi combattono nella regione del crash.

Il presidente ucraino Petro Porochenko ha indicato che il suo esercito non sta usando missili terra-aria, in quanto i ribelli non possiedono aerei.
Il capo della sicurezza di Stato ucraina ha messo in causa due responsabili dei servizi d’informazione militare della Russia, basando in parte le accuse su intercettazioni telefoniche diffuse su YouTube dai servizi di sicurezza ucraini.
Un consigliere del Ministero dell’interno, Anton Guerachtchenko, ha affermato che il missile proveniva da un sistema antiaereo Bouk, di fabbricazione russa.

Il 29 giugno i separatisti ucraini avevano indicato su Twitter di aver preso il controllo di batterie dei missili terra-aria Bouk in una base militare ucraina nella regione di Donetsk.

Poco prima dell’annuncio del crash del volo MH17, una foto era stata messa online in una pagina del social network Vkontakte utilizzata dai separatisti. Accanto all’immagine si leggeva (prima che il messaggio venisse cancellato) : “Nel settore di Torez un apparecchio An-26 [Antonov] è stato abbattuto. Avevamo messo in guardia : non volate nel nostro cielo.”

Mosca e i separatisti accusano l’Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin accusa l’Ucraina della tragedia “che non sarebbe accaduta se la pace regnasse in questo paese, se le operazioni militari non fossero riprese”.
La Russia replicherà nel caso di tiri deliberati dal parte dell’Ucraina sul suo territorio, ha dichiarato il ministro degli affari esteri Sergueï Lavrov.

Nei media internazionali si sono espressi diversi responsabili separatisti per assicurare che i loro missili sono incapaci di raggiungere un’altezza superiore ai 4’000 metri (il volo MH17 volava a circa 10’000 metri di altitudine) e puntano il dito contro l’esercito ucraino, accusandolo di aver abbattuto il volo della Malaysia Airlines.

Il sito ufficiale dell’autoproclamata “Repubblica di Louhansk” avanza una tesi, non verificata, secondo la quale l’aereo malesiano è stato abbattuto da un aereo ucraino, a sua volta abbattuto dalle forze filo russe : “Testimoni hanno visto il Boeing 777 attaccato da un aereo da caccia ucraino. L’aereo di linea si è spezzato in due ed è caduto sul territorio della Repubblica di Louhansk. Dopo l’attacco l’aereo ucraino è stato a sua volta colpito ed è precipitato.”

(Fonte : Le Monde.fr)