I diplomatici europei pensano di boicottare la Coppa del mondo di calcio che si terrà in Russia nel 2018 e di bandire la Russia da altri eventi sportivi internazionali, quali le corse di Formula 1 e le competizioni europee di calcio.

Durante una riunione degli ambasciatori dell’Unione europea, lunedì 1. settembre diverse delegazioni si sono manifestate a favore della proposta, in particolare quelle di Estonia e Lituania.

moscaLa situazione ricorda quando l’Occidente aveva massicciamente boicottato le Olimpiadi di Mosca del 1980, a causa dell’invasione russa dell’Afghanistan l’anno prima. I russi avevano replicato nel 1984 rifiutando di mandare gli atleti del blocco sovietico alle Olimpiadi di Los Angeles.

Gli esperti pensano che boicottare un evento sportivo di grande portata avrebbe un impatto sulla Russia maggiore di quello delle sanzioni economiche.

La FIFA si dichiara contraria al boicottaggio. Ha indicato che la Coppa del Mondo può essere un catalizzatore per un dialogo costruttivo fra i popoli e i governi.
Ricordando che boicottare un evento sportivo non ha mai risolto i conflitti, la FIFA sottolinea che si tratterebbe di un’azione contraria allo spirito sportivo, il quale richiede la netta separazione fra sport e politica.

I Mondiali di calcio in Russia del 2018 si svolgeranno in 11 città, inclusa l’enclave russa di Kaliningrado, situata fuori dal territorio russo, fra la Polonia e la Lituania.