La società che detiene il monopolio del trasporto del gas in Ucraina, Ukrtransgaz, afferma che la Russia ha iniziato a ridurre le sue consegne di gas alla Polonia per impedire al paese di esportarne una parte verso l’Ucraina.

La Russia ha sospeso le esportazioni di gas verso l’Ucraina in giugno, a causa del conflitto regionale con i separatisti pro-russi nell’est del paese e una serie di fatture non pagate.

Per compensare il combustibile che non riceve più dalla Russia, l’Ucraina si fa consegnare parte del gas che la Russia fornisce a Polonia, Ungheria e Slovacchia. La compagnia russa Gazprom ha protestato per queste forniture, minacciando di ridurre il volume del gas fornito ai paesi europei e di limitare le consegne alle quantità per uso interno.

Anche l’agenzia russa Ria Novosti conferma che mercoledì 10 agosto la compagnia Gazprom ha iniziato a ridurre il flusso di gas verso la Polonia, la cui dipendenza dal gas russo si attesta al 80% del suo consumo.
La Polonia ha fatto sapere che per il momento questa riduzione ha un impatto minimo, perchè i siti di stoccaggio sotterranei del paese sono stati riforniti.

Igor Prokopiv, uno dei responsabili della società Ukrtransgaz, conferma che a seguito della manovra russa la Polonia ha sospeso la consegna all’Ucraina di 4 milioni di metri cubi di gas.

(Fonte : express.be)