Da giorni la stampa americana è in allarme per l’esistenza di Khorasan, un gruppo legato ad al Qaeda, ancor più pericoloso dello Stato islamico.

La gran parte dei bombardamenti aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti ha preso di mira posizioni dello Stato islamico nel nord e nell’est della Siria. Ma almeno otto raid aerei erano diretti contro Khorasan, un gruppo di guerriglieri islamici affiliati ad al Qaeda, per “impedire una serie di attentati contro gli Stati Uniti e gli interessi occidentali – scrive l’agenzia Associated Press, citando il comando centrale americano.

Lo Stato islamico preoccupa i dirigenti occidentali da giugno. Il capo dei servizi d’informazione statunitensi, James Clapper, ha parlato per la prima volta di Khorasan il 18 settembre : “Un’ulteriore potenziale minaccia per gli Stati Uniti. Altrettanto pericolosa dello Stato islamico.”

Khorasan, secondo i servizi segreti americani, sarebbe una cellula di esperti elementi di al Qaeda provenienti da Afghanistan e Pakistan, installati in Siria per preparare nuovi attacchi contro gli interessi occidentali.
Secondo l’agenzia AP, non sarebbero entrati in Siria per lottare contro il regime del presidente siriano Bashar al Assad, ma per reclutare djihadisti europei e americani.

Secondo quanto scrive il New York Times, il gruppo sarebbe guidato da Mushin Al-Fadhli, che il dipartimento di Stato americano identifica come una ex guardia del corpo di Osama Bin Laden.

Il gruppo recluterebbe djihadisti occidentali per farne futuri kamikaze. Porterebbero esplosivi sugli aerei americani e i loro passaporti li farebbero passare con facilità ai punti di controllo.

Gli Stati Uniti sarebbero stati al corrente di questo gruppo da tempo, ma non ne hanno mai parlato per “poterlo combattere meglio”.
Secondo i media americani lo Stato islamico sarebbe concentrato su una strategia di conquista territoriale, mentre Khorasan ha la volontà di attaccare l’Occidente.

Secondo quanto scrive il New York Times, ufficiali americani e esperti internazionali di sicurezza interna considerano che focalizzarsi dello Stato islamico ha sviato l’attenzione dalla minaccia che emerge dal caos in Siria e dal fatto che le minacce provengono ancora da gruppi terroristi tradizionali, come Khorasan e il fronte Al-Nosra, direttamente affiliati a al Qaeda.