A Rennes-le-Château, il villaggio più esoterico della Francia, il 30 settembre si è svolto il secondo congresso francese sull’ufologia.

I lavori del congresso, a cui hanno partecipato una sessantina di specialisti di “fenomeni inspiegabili”, si sono basati essenzialmente su osservazioni scientifiche.

“Persone dotate di troppa fantasia hanno inquinato e danneggiato gravemente l’ufologia – ha commentato l’editore Philippe Marlin, organizzatore del congresso.

“Su internet è molto facile fabbricare immagini. I video vanno analizzati per verificare che non si tratti, ad esempio, della Stazione spaziale internazionale – spiega Gilles Thomas, direttore di una web Tv specializzata in Ufo.

Non si sono mai visti tanti Ufo, o si è creduto di vederne, come in questi tempi : “La moltiplicazione di droni è un nuovo fattore di equivoco per le osservazioni che si concentrano su fenomeni luminosi – sottolinea Didier Gomez, della rivista UFOmania.

“Quando dagli archivi dell’ufologia si tolgono queste osservazioni poco sicure, resta ancora un 22% di testimoniante convalidate, per le quali non vi sono spiegazioni razionali. Questi dossier ci interessano – commenta l’ufologo Thibaut Canuti.

Canuti ha concentrato le sue ricerche sull’aumento delle osservazioni di Ufo vicino a siti nucleari strategici. Cita casi negli Stati Uniti, in Francia, a Tchernobyl dopo la catastrofe nucleare del 1986 : “Si tratta di un fenomeno furtivo e discreto, Possediamo elementi seri, basati sulle testimonianze di militari.”

(Fonte : Le Parisien.fr)