La stagione 2014 del Premio Nobel si è aperta lunedì 6 ottobre con la medicina. Il premio è andato all’americano John O’Keefe e ai suoi colleghi norvegesi May-Britt e Edvard Moser per le ricerche che hanno condotto sul cervello.

Nato dalla volontà del chimico e filantropo svedese Alfred Nobel (1833-1896) di riversare parte della sua immensa fortuna a persone meritevoli per i servizi resi all’umanità, ogni anno il Premio Nobel ricompensa personalità in sei ambiti : fisica, chimica, medicina, letteratura, pace ed economia.

1 – Come vengono selezionati i candidati ?

La selezione dei candidati al Premio Nobel non è definita chiaramente. In ogni disciplina le nomine vengono fatte da accademie, da istituti svedesi, da rettori universitari, da professori, da membri del governo o del Parlamento.
Quest’anno, per il Premio Nobel della pace – che sarà attribuito il 10 ottobre – c’erano 278 candidati. Una cifra record che era stata ridotta a 5 nomi prima dell’estate.
In occasione della consegna del premio non saranno resi noti gli altri 4 candidati finalisti. I loro nomi saranno resi pubblici fra 50 anni.

2 – L’età media delle persone premiate è di 59 anni

Oltre che a 25 organizzazioni, fra il 1901 e il 2013 il Premio Nobel è stato consegnato a 847 personalità, la cui età media è di 59 anni.
A 90 anni, l’americano di origine russa Leonid Hurwicz, Nobel per l’economia nel 2007, era stato il più anziano. Era morto l’anno seguente.
La donna più anziana ad essere stata premiata è stata la scrittrice britannica Doris Lessing, che nel 2007 aveva vinto il Nobel per la letteratura, all’età di 87 anni.
L’inglese Lawrence Bragg, 25 anni, è stato il premiato più giovane. Nel 1915 aveva vinto il Nobel per la fisica, insieme al padre William.

3 – Chi vince il Nobel intasca quasi 900 000 euro

Chi vince un Premio Nobel riceve una medaglia, un certificato e una busta, il cui contenuto è stato ridotto del 20% nel 2012, a causa della crisi finanziaria.
Attualmente nella busta il vincitore trova un assegno per l’equivalente di circa 900 000 euro. Quando vi sono diversi vincitori per la stessa disciplina (tre al massimo), la somma viene divisa. I soldi sono prelevati dagli interessi del capitale lasciato da Alfred Nobel nel 1896.

4 – Non esiste un Premio Nobel per la matematica e non se ne conosce l’esatta ragione

Alfred Nobel non ha mai spiegato il motivo dell’assenza della matematica fra le discipline ricompensate.
Contrariamente a quanto si è detto per anni, non era perchè sua moglie lo avesse tradito con un matematico. Alfred Nobel non era sposato.
Una spiegazione vuole che il Premio Nobel fosse stato ideato in un periodo in cui nelle scoperte si preferiva il concetto utilitario.
La medaglia Fields, dal 1936, e il premio Abel, dal 2003, sono spesso considerati come l’equivalente di un premio Nobel per la matematica.

(Fonte : rtl.fr)