Conferenza stampa del Municipio.
Il (tormentone del) risanamento della facciata a sud
— Sostituire 76 lastre su 660. Le lastre sono in totale circa 7000.
— Una permutazione non è possibile. La COMSA dovrà reperire (in India) nuove pietre.
— Il risultato dovrebbe essere alla fine soddisfacente. In particolare sparirebbe la brutta “macchia” giallastra all’estremità sinistra della facciata, su per la via Adamini
— Tutto ciò in tempi ragionevolmente brevi, si parla si alcuni mesi, ad esempio 4-5.
— In sede di collaudo (la procedura per il complesso dell’opera è in corso) il committente ha segnalato l’esecuzione della facciata a sud (verso Paradiso) come difetto.
— Il committente per i lavori di “risanamento” non intende sborsare “neppure un franco”. Non è noto se la COMSA abbia aderito a questa posizione. Potrebbe accendersi un contenzioso legale.
— Si è anche (giustamente) relativizzato il problema. L’opera è grandiosa e il difetto modesto e rimediabile.
— Un dato tecnico significativo: le lastre hanno dimensioni 90 x 130 e pesano tra i 130 e i 150 kg.
— Infine una curiosità (molti si saranno posti l’interrogativo): perché mai la pietra “del Guatemala” arriva dall’India? Risposta: perché in Guatemala le cave si sono esaurite.
— Le due immagini, non leggibilissime, rappresentano il “prima” e il “dopo”.
Sul tema si sono espressi l’arch. Gianola, progettista e direttore dei lavori; l’arch. Piccoli, architetto “del Municipio”; e il Sindaco.
Novità nei pressi della Stazione
La Città, con una spesa di 2,9 milioni, eseguirà due opere interessanti collegate ai grandi lavori di ristrutturazione in corso alla stazione FFS:
— una rampa, praticabile anche dai disabili, metterà in comunicazione la stazione con il perron di partenza del (cosiddetto) “trenino dei puffi”, la Lugano-Ponte Tresa. Il passaggio pedonale “maledetto” è destinato (finalmente!) a sparire. Causava, come tutti sanno e hanno sperimentato, un tappo continuo e snervante in uscita verso destra dal tunnel di Besso;
— in uscita dal sottopasso principale una scalinata panoramica porterà al sagrato della cattedrale di san Lorenzo. Bella idea!