Russo Francesco 3dalla pagina Facebook del professor Francesco Russo

“Mattina iniziata male. Sono stato aggredito andando da casa mia a Gare du Nord a piedi. 300 euro sottratti. Oltre alle minacce fisiche, il cellulare “disintegrato” durante la colluttazione.”

Alcune ore più tardi un secondo post:

“Carissime amiche e amici, un grazie sincero a tutti per le belle parole scritte privatamente o pubblicamente. Sono stato in Polizia ieri sera e ho trovato un’istituzione poco motivata nel suo insieme. Sono stato ricevuto da un agente che mi ha “sconsigliato” di fare denuncia. Mi ha detto che c’era molta attesa. Ho aspettato tre ore e alla fine sono stato ascoltato sebbene i funzionari non fossero troppo interessati a capire dove la cosa si era effettivamente svolta.

In giornata ieri, alcuni colleghi (pur con le migliori intenzioni) mi hanno stupito; diversi mi hanno detto che dovevo pensare seriamente a traslocare. Neanche abitassi in Iraq…  Abito a Parigi “intra muros”; mi dispiace sentire persone che pensano che bisogna ripiegarsi in alcune oasi territoriali dove si vive “tra di noi, in sicurezza”; come dire la “civiltà” in paradiso, la “barbarie” all’inferno. Una riprova dell’assurdità di una tale presa di posizione: ieri sera sugli “Champs-Elysées”, quartiere “chicchissimo”, c’é stata una sparatoria con sequestro di persona. Anche se mi é costato, ho rifatto la stessa strada di ieri mattina.”

ENSTA 2Francesco Russo è luganese (torna abbastanza spesso nella nostra città), matematico e professore universitario. Il suo istituto si chiama ENSTA, Ecole Nationale Supérieure de Techniques Avancées. Meno di due settimane fa abbiamo preso l’aperitivo insieme, mi aveva detto “In certi luoghi a certe ore in certe situazioni non ti senti sicuro”. Ora è successo.

Inquietante è poi l’atteggiamento delle forze dell’ordine. L’agente che “sconsiglia”! Prendila con filosofia, professore, sembra gli voglia dire.

Ho chiesto il permesso al mio amico di pubblicare le sue parole, scritte in Facebook. Una testimonianza importante.