Il mio vicino di sinistra (che di sinistra non è)

È cambiata la mia Città!
Mi dice il mio vicino di sinistra, uomo esperto e ben informato, benché esibisca con moderazione questa sua seconda qualità. “Adesso si vedono proprio solo loro in giro. L’altra sera ero al Conza, alla cena del personale del Cardiocentro. C’erano Zali, ormai onnipresente, e Gobbi, e il Sindaco, e Foletti e il capogruppo, come si chiama? (Caverzasio). Poi verso la fine dopo un bel po’ è spuntato Bertini.” [Bravo Michi, sei un mito!]

Talvolta partecipo alla settimanale conferenza stampa del Municipio, che si tiene nella sala del Consiglio comunale il giovedì pomeriggio. Arrivarono in tre (quel certo giorno): Borradori, Quadri e Foletti. Perbacco – dissi tra me e me – è cambiata la mia Città! (Benché io sia originario, e patrizio, di Leventina, sono nato a Lugano nei pressi della cattedrale di san Lorenzo)

Ma rimasi perfettamente impassibile. I miei pensieri non li conosce nessuno.