Tramonto incredibile 075Il Consiglio comunale di Lugano ha approvato ieri sera il consuntivo 2013, con 38 Sì, 12 No e 3 astensioni. Il documento presenta un deficit record di 49 milioni 920 mila franchi.

Il consuntivo del Dicastero attività culturali ha ottenuto solo 27 voti favorevoli, 4 in meno della maggioranza qualificata di 31.

Venerdì il Municipio presenterà il preventivo 2015 e il piano finanziario.

 

(commento) a) Il risultato dell’anno fissato nel consuntivo è chiaramente disastroso ma alla fin fine più o meno tutti (38 su 53) hanno approvato. Ricordo l’indignazione e la rabbia del PPD (che arroventò la mitica saletta al primo piano dell’Olimpia) pochissimi giorni prima dell’elezione comunale differita del 2013. “Loro [PLR e Lega, ndR] lo faranno ma noi queste cose le diciamo qui e resteranno documentate!” Lo sono. L’hanno detto. Sono pronto a testimoniare, anche davanti a un giudice.

b) Secondo me la Lega deve stare molto attenta a simili disastri finanziari. Non perché sia più colpevole di altri ma perché ora governa la Città. Non ci sono solo gli onori. Che poi i politici siano incapaci di risparmiare è noto lippis et tonsoribus [ndR: “ai guerci e ai barbieri”, citato da Romano Amerio]. E si potrebbe anche fare peggio. Se per delirante l’ipotesi domani la Città finisse nelle mani dei socialisti, il prossimo deficit non ammonterebbe a meno di cento milioni.

c) Il Corriere del Ticino (ed è tutto dire, perché il Corrierone non è un parente stretto del Mattino della Domenica) scrive che il voto negativo sulla Cultura potrebbe essere interpretato come una “mozione di sfiducia”. Un consiglio alla Capodicastero, se mi è concesso: non consideri questo voto come un atto di gratuita “cattiveria” ma valuti attentamente la situazione e i possibili correttivi. La cerchia dei suoi consiglieri è molto autorevole ma si tratta pur sempre solo di una parte del mondo.

PS. Ho rubato la stupenda fotografia a lacollinadibetulle.blogspot.ch. Spero di non aver fatto nulla di male.