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COMUNICATO UFFICIALE DEL MINISTERO PUBBLICO

Il Procuratore Generale John Noseda ha rinviato a giudizio dinanzi alla Corte delle Assise correzionali di Lugano un cittadino italiano quarantenne dimorante in Ticino e un cittadino italiano trentenne dimorante all’estero.

Nei loro confronti si ipotizza il reato di estorsione aggravata siccome commessa per mestiere. Essi infatti, in correità, avrebbero indotto con minacce diversi operai stranieri, bisognosi di occupazione, a compiere atti pregiudizievoli al loro patrimonio. Quest’ultimi erano stati assunti per eseguire lavori in subappalto presso il cantiere del centro culturale LAC di Lugano, ma in violazione delle norme contrattuali sono stati sottopagati per una cifra complessiva loro sottratta di circa 83 mila franchi.

Nei riguardi dei due accusati viene inoltre ipotizzato il reato di ripetuta falsità in documenti, questo per aver allestito e fatto sottoscrivere attestazioni di salario non veritiere.