Per una pianificazione ospedaliera a favore dei pazienti

operazioneIl PLR ritiene che il pre-rapporto presentato dalla speciale Commissione di pianificazione ospedaliera contenga tutti gli elementi utili per poter permettere al parlamento di chiarire gli elementi chiave su cui poggiare la nuova pianificazione ospedaliera.

Il PLR prende atto dell’ennesima fuga di notizie in merito all’intenzione del Governo di voler prender tempo sul delicato tema della pianificazione ospedaliera. La Commissione di pianificazione ospedaliera del Gran Consiglio ha rispettato il proprio mandato e dopo 6 mesi di intenso lavoro ha inoltrato ad inizio gennaio il pre–rapporto al Consiglio di Stato e alla commissione della gestione come previsto dalla LCMal. Il lavoro commissionale ha permesso di sviscerare numerosi aspetti critici della problematica, ha indicato chiari indirizzi da seguire e chiesto al CdS di prendere posizione.

Il CdS ha impiegato ben quattro anni per presentare la proposta di pianificazione in oggetto istituendo una speciale commissione sanitaria nel 2010 e presentando il messaggio nel maggio del 2014. Il ritardo accumulato è evidente. Non si capisce come mai, da quanto riportato oggi da alcuni portali, il CdS possa anche solo pensare di dare un nuovo incarico ad un esperto esterno per una nuova super perizia, screditando di fatto il lavoro fatto finora e avendo quale unico effetto di spostare il tutto nella prossima legislazione. Di fatto facendo ripartire il lavoro parlamentare dalla casella iniziale come il gioco dell’oca.

Il PLR crede che il Ticino si meriti ben altra forza di conduzione politica e un cambio di marcia nella capacità di affrontare temi anche delicati come questo. Come nel caso della proposta PLR a favore della fibra ottica nelle valli anche in questo il CdS decide di non decidere. Il PLR può capire che il tema ospedaliero sia elettoralmente piuttosto scomodo e che si faccia di tutto per spostarlo oltre la prossima scadenza elettorale. Ma questo atteggiamento non ci appartiene e riteniamo sia più che opportuno che il Governo prenda posizione rapidamente rispetto ai quesiti sollevati dal pre-rapporto senza ulteriori tentennamenti.

È una precisa responsabilità politica del CdS consentire al parlamento una decisione almeno sui princìpi alla base del rapporto commissionale così da poter aver decisioni chiare per un successivo inevitabile aggiornamento del progetto di pianificazione presentato dal Governo che meglio corrisponda alle necessità del Ticino.

Partito liberale radicale