Prosegue la linea filo-islamica dei socialisti luganesi. Il loro argomento principale consiste nel dire “certe cose succedono a Parigi”. Non ci resta che sperare. Abbiamo anche provato a pensare quali possano essere i “certi mass media locali” citati. Forse non è il caso di giocare agli indovinelli!

Nota. Il termine “minoranze” suona comunque bizzarro. Mi spiego. Se prendiamo (ad esempio) 10 persone su 100.000, tutti vorranno ammettere che si tratta di un’esigua minoranza. Ma…

Islam Pregassona 480

COMUNICATO DEL PS LUGANO

Una delegazione della Direzione del Partito socialista di Lugano ha incontrato i rappresentanti della Comunità islamica nel Canton Ticino (CIT) presso il Centro culturale Turco-islamico di Lugano di Pregassona, alla presenza del presidente CIT Ghaleb Himmat e del portavoce Hassan El Araby. La Comunità Islamica nel Canton Ticino è un’associazione pacifica, democratica e costruttiva, che si adopera tra l’altro per l’integrazione dei musulmani in Ticino sin dal 1992.

Il colloquio ha avuto come punti centrali:

– la mancanza di un luogo di culto dignitoso e adeguato alle varie centinaia di fedeli presenti nel Luganese, dopo il fallimento del progetto di Via Monte Boglia nel 2010;

– la crescente ostilità verso i musulmani, che viene alimentata da certi mass media locali che strumentalizzano in modo deplorevole gli atti terroristici ad opera di minoranze: essa si trasforma in Ticino in un’ingiustificata paura e in ingiustificati atti ostili nei confronti di ragazzi, donne e uomini, spesso rilevati nella vita quotidiana, nelle scuole e nel mondo del lavoro.

Il Partito socialista di Lugano chiede un maggiore impegno al Municipio di Lugano per affrontare queste due problematiche nello spirito di una convivenza pacifica e rispettosa tra tutte le comunità.