Il mio breve articolo del 6 marzo “Il Giornale del Popolo mi fa pensare” non contestava i risultati ma si limitava a porre alcuni interrogativi. Il direttore Claudio Mésoniat e il responsabile del sondaggio Pietro Pisani (società “Ad Hoc”) hanno inviato a Ticinolive questa lettera, che contiene spiegazioni importanti e che con piacere pubblichiamo.

Da sottolineare la specificazione “non vi è nessuna ipotesi di comportamento elettorale”. È un dato rilevante, di cui prendiamo atto.

* * * * * * *

Spettabile redazione di Ticinolive,

Per quanto concerne il risultato del sondaggio e altri dati che non pubblichiamo, non intendiamo divulgare maggiori informazioni. Già abbiamo dato prova di estrema trasparenza palesando quali sarebbero oggi i risultati di un sondaggio in senso stretto, ovvero senza alcun tipo di proiezione normalizzante.

Con il termine “proiezione” intendiamo effettivamente la proiezione geometrica elaborata con metodi algebrici. Per quanto concerne il metodo qualche indicazione in più possiamo darvela. Il metodo si basa sul sistema delle proiezioni che si usano anche il giorno del voto. La differenza sostanziale è che il giorno del voto si usano i dati dei seggi che arrivano come campione, mentre per le proiezioni preelettorali usiamo, come campione, i dati del sondaggio .

È comunque lo stesso metodo che due anni fa ci ha permesso di dare già alcune settimane prima i sette nomi del municipio di Lugano e il nome del sindaco. D’altra parte per rendersi conto della differenza tra i dati di un sondaggio e la nostra proiezione basta andare a prendere i sondaggi che fecero altri media 4 e 8 anni e le nostre proiezioni per le stesse elezioni. 8 anni fa il sondaggio di un domenicale dava la Lega poco sopra il 7% (senza seggio) noi al 17% circa (con un seggio sicuro): la Lega fece circa il 20%. 4 anni fa con lo stesso metodo pronosticammo 2 ministri della lega….

Per quanto concerne il metodo, esso è assolutamente matematico, non vi è nessuna ipotesi di comportamento elettorale, né utilizziamo analisi sociopolitiche. Quello che invece utilizziamo in modo massivo e su cui lavoriamo sono i dati storici (solo quelli dell’elezione precedente), che si possono trovare sul sito del Cantone.

Claudio Mésoniat e Pietro Pisani