Devastazione nel campo di Yarmouk

dal portale blognews24ore.com

YarmoukDopo gli attacchi condotti negli ultimi giorni nel centro della Siria, nelle province di Hama e Homs, i djihadisti dello Stato islamico sono arrivati alle porte della capitale Damasco. Il gruppo terrorista ha preso il controllo di gran parte di Yarmouk, il campo che ospita migliaia di profughi palestinesi, situato a 8 chilometri da Damasco. I djihadisti non sono mai arrivati tanto vicini al centro del potere siriano.

Violenti combattimenti con le fazioni palestinesi, vicine al movimento islamista palestinese Hamas, sono proseguiti nel campo giovedì 2 aprile. Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti dell’uomo, l’esercito siriano ha bombardato il campo nell’intento di colpire i guerriglieri islamisti. Il quotidiano libanese Daily Star scrive che lo Stato islamico ha dato l’assalto al campo di Yarmouk dopo il tentativo di arresto di suoi diversi miliziani, sospettati di aver ucciso un leader di Hamas.

Il portavoce dell’agenzia delle Nazioni Unite incaricata dei rifugiati palestinesi, Chris Gunness, sottolinea il pericolo di morte e di sfollamento che pesa sui circa 18’000 civili palestinesi che vivono ancora nel campo. Prima dell’inizio della rivolta contro il presidente siriano Bachar al Assad, nel marzo 2011, a Yarmouk vivevano circa 150’000 profughi. La guerra in corso nel paese ha causato un esodo di massa, soprattutto verso i centri di accoglienza dei rifugiati di Libano e Giordania.

*** Dal 2012, il campo di Yarmouk ha versato un pesante tributo alla guerra civile siriana. Un’immagine del 2014 mostra l’insostenibile calvario vissuto dai rifugiati : vi si vedono migliaia di persone fra edifici distrutti, in attesa di ricevere aiuti alimentari. La foto è stata scattata durante una delle rare distribuzioni di cibo organizzate dall’agenzia delle Nazioni Unite e autorizzate dal regime di Damasco. Il governo siriano ha imposto al campo un assedio serrato, a causa dei terroristi che vivono nel campo insieme ai rifugiati.