Quando parla di ripresa economica

dal portale www.blognews24ore.com

collapseMichael Snyder (The Economic Collapse)  “In questo articolo non solo spazzerò via la credenza della cosiddetta ripresa economica negli Stati Uniti, ma dimostrerò che la situazione attuale è ben peggiore di quella che ha preceduto la crisi del 2008.

Nel 2007, fra la popolazione l’ottimismo era assai diffuso. Moltissime case riattate si vendevano con evidente profitto, la Borsa era in ottima salute e la disoccupazione era relativamente bassa. Poi è arrivata la crisi del 2008 ed è stata solo la prima ondata di problemi. La prossima ondata sarà quella che spazzerà via ogni cosa lungo il suo passaggio.

Molti americani pensano che Barack Obama, Janet Yellen e i loro collaboratori hanno risolto i problemi causati dalla crisi. Invece le cifre dicono il contrario. Quando vivremo il prossimo disastro economico, i danni saranno peggiori, dato che l’ultima crisi ha reso tutto più fragile.

1 – Il debito americano
Prima della crisi del 2008, il debito americano era di circa 9’000 miliardi di dollari. Da allora è quasi raddoppiato. E mentre il presidente Obama assicura che i deficit sono sotto controllo, nel 2014 il debito del paese è aumentato di oltre 1’000 miliardi di dollari. (…)

2 – Il debito globale negli Stati Uniti
Negli ultimi 40 anni, il debito globale negli Stati Uniti (Stato, economie domestiche, aziende, collettività locali, ecc.) ha raggiunto livelli astronomici. La nostra società vive a credito, il che ha conseguenze devastanti. Nel 1975 il debito globale del paese raggiungeva circa 2’500 miliardi di dollari. Oggi questo debito è vicino ai 60’000 miliardi di dollari.

3 – La velocità della moneta
Quando un’economia è sana, i soldi tendono a circolare rapidamente nel sistema. E’ dunque logico che durante l’ultima recessione la velocità della moneta sia notevolmente calata. Ma perchè continua a rallentare?

4 – Il tasso dei proprietari
Il numero dei proprietari di case è ai livelli più bassi degli ultimi 20 anni. Tradizionalmente la proprietà immobiliare è un segno di appartenenza alla classe media. L’ultima recessione ha particolarmente colpito questa classe sociale e dunque non sorprende che il tasso dei proprietari sia calato. Ma perchè continua a calare?

5 – La disoccupazione
A Barack Obama piace ripetere che la disoccupazione sta calando, ma si tratta di un calo dovuto ad artifici contabili. Prima dell’ultima recessione, poco più del 63% della popolazione attiva lavorava. Durante la recessione, il tasso è sceso al 59% e vi è restato diversi anni. Di recente è sceso sotto il 59%.

6 – Il tasso di partecipazione alla popolazione attiva
Barack Obama dice che la disoccupazione è diminuita perchè ogni mese il governo toglie dalla popolazione attiva migliaia di disoccupati di lunga durata, ritenendoli inattivi perchè non cercano più un lavoro. Ecco perchè dall’ultima recessione il tasso di partecipazione alla popolazione attiva continua a calare.

7 – Tasso d’inattività presso i giovani
Se la situazione migliora, perchè molti giovani sono disoccupati? Prima dell’ultima recessione il tasso d’inattività dei giovani era del 9%, mentre oggi è salito al 12%.

8 – Il reddito medio delle economie domestiche
Oltre a esserci sempre più disoccupati, la qualità degli impieghi si degrada. Si tratta di uno dei fattori che spiegano il marcato declino del reddito medio delle economie domestiche.
Oggi negli Stati Uniti :
. il 39 % dei lavoratori guadagna meno di 20’000 dollari l’anno
. il 52 % dei lavoratori guadagna meno di 30’000 dollari l’anno
. il 63 % dei lavoratori guadagna meno di 40’000 dollari l’anno
. il 72 % dei lavoratori guadagna meno di 50’000 dollari l’anno
Mentre diminuisce la qualità dell’impiego, con l’aumento dei lavori a metà tempo, su chiamata o a tempo determinato, questi dati possono solo peggiorare.

9 – L’inflazione
Mentre i redditi ristagnano, il costo della vita continua ad aumentare. Ad esempio, dal 2000 il costo dei generi alimentari è aumentato di quasi il 50%.

10 – La dipendenza dal governo
Mentre progressivamente scompare la classe media americana e senza aiuti dallo Stato molti americani non riescono più a far fronte al costo della vita, la dipendenza dal governo raggiunge livelli inediti. Ad esempio, il governo federale spende per gli aiuti alimentari un importo due volte superiore a quello del 2007. In simili circostanze come è possibile parlare di ripresa economica?”

da un articolo di Michael Snyder, pubblicato sul portale “The Economic Collapse”