Pubblicato il 23 aprile su The Economic Collapse Blog.com :

Dal portale www.blognews24ore.com

Michael SnyderIl Nasdaq è risalito ai livelli precedenti lo scoppio della bolla Internet del 2000. Lo scorso marzo il Nasdaq raggiungeva il suo più alto storico a 5048,62 punti. Giovedì 16 aprile questo record è stato eclissato, quando l’indice tecnologico ha chiuso a 5056,06 punti, con l’esultanza di Wall Street.

Questo rialzo non è il risultato del vigore economico degli Stati Uniti. Assistiamo a una bolla finanziaria irrazionale. A volte queste bolle durano in modo sorprendentemente lungo, ma prima o poi scoppiano. In questo momento diversi segnali dimostrano che siamo alle porte di una nuova crisi :

Gli esperti ritengono che entro la fine del 2015 la metà delle società americane di fratturazione idraulica saranno fallite o saranno state vendute. Inoltre, da 19 settimane consecutive il numero dei pozzi di petrolio negli Stati Uniti continua a calare, con un settore che sta implodendo.

Il gruppo McDonald’s ha annunciato la chiusura di 700 ristoranti che dall’inizio dell’anno hanno registrato risultati deludenti.

La Grecia è di nuovo al bordo del precipizio e da febbraio soffre di una grave mancanza di liquidità.

Su scala mondiale, l’elettricità viene fabbricata attraverso la combustione di carbone nella misura del 40%. Quando il prezzo del carbone diminuisce, è un segno del calo dell’attività economica. Prima della crisi finanziaria del 2008, il corso del carbone era esploso, per poi crollare in maniera drastica. Oggi il carbone è notevolmente sceso di prezzo ed è meno caro rispetto all’ultima recessione.

NASDAQE’ sceso anche il prezzo del ferro, – 35% negli ultimi 9 mesi. David Stockman ritiene che il calo sia dovuto alla crisi deflazionistica in arrivo in Cina. Attualmente la Cina è il principale attore del commercio mondiale ed è allarmante vedere le importazioni (-12,3%) e le esportazioni (-14,6%) di marzo di questo paese crollare in maniera decisa.

Il numero delle società quotate negli Stati Uniti che hanno dichiarato fallimento nei primi tre mesi dell’anno è raddoppiato rispetto al primo trimestre 2014. La vendita di nuove case negli Stati Uniti non era mai stata così bassa da due anni. Anche gli indici manufattieri sono molto deboli. Il tasso fra il salario medio di un operaio e il prezzo delle azioni delle società americane non è mai stato così elevato. Dire che siamo in una bolla finanziaria è un eufemismo, ma per la maggior parte delle persone tutto va bene.

Invece, chi si informa, si sta preparando. Evan Spiegel, ideatore dell’applicazione di messaggistica istantanea Snapchat, dichiara :

“La Federal Reserve ha creato condizioni di mercato anomale, attraverso la stampa di moneta e la politica dei tassi d’interesse a zero. Gli investitori cercano il rendimento nelle società tecnologiche. Questo significa che hanno abbandonato il mercato, che oggi è animato solo da opportunisti. A un dato punto non vi saranno più opportunisti per acquistare sempre più caro. A questo momento il mercato inizierà a vacillare.”

Questo non succederà forse a breve, ma una crisi si profila all’orizzonte e quando scoppierà sarà un vero terremoto, anche se ogni persona con un poco di buonsenso la vede arrivare a chilometri di distanza.

Michael Snyder